IL DOSHA VATA
è composto da SPAZIO e ARIA. È il Dosha leggero, freddo, secco, mobile;
governa tutto ciò che ha a che fare con il movimento, come il respiro, la circolazione, il battito cardiaco, l’eliminazione, la locomozione e gli impulsi nervosi da e verso il cervello.
La pelle Vata
COME SI PRESENTA IN STATO DI
EQUILIBRIO
Quando la pelle è equilibrata, la predominanza Vata la rende è sottile, leggera, secca, di colore olivastro con pori piccoli. La pelle Vata appare così bella e delicata da meritarsi l’etichetta di “pelle fine come la porcellana”. Per mantenere la pelle di tipo Vata in equilibrio, idratazione e nutrimento sono fondamentali.
COME SI PRESENTA IN STATO DI
SQUILIBRIO
Quando la pelle Vata perde l’equilibrio – cosa che può verificarsi soprattutto nei mesi autunnali e all’inizio dell’inverno, momento nel quale il Vata dosha aumenta naturalmente nell’ambiante esterno – la pelle aumenta la secchezza. In uno stato di squilibrio, la pelle Vata, si presenta secca, ruvida, molto sensibile al freddo, di colorito spento ed opaco, con poca luminosità, tendente alle fissurazioni. Le labbra sono secche e si screpolano con facilità. Compaiono le occhiaie scure. In questo stato, la pelle inizia a mostrare i segni prematuri dell’invecchiamento, linee sottili e rughe, possono comparire chiazze secche o macchie, e altro ancora.
IL DOSHA PITTA
è composto principalmente da FUOCO. È il Dosha caldo, leggero, acuto, fluido,
pungente e leggermente oleoso; è la forza della trasformazione e della produzione di energia,
controlla il metabolismo e la digestione: trasforma gli elementi nutritivi in tessuti
che costituiscono il sistema corporeo.
La pelle Pitta
COME SI PRESENTA IN STATO DI
EQUILIBRIO
Quando la pelle è equilibrata, la predominanza Pitta conferisce colore rosato, è soffice al tatto morbida e calda, leggermente untuosa; le labbra sono morbide e rosse. Per mantenere la pelle di tipo Pitta in equilibrio, idratazione e nutrimento sono fondamentali, abbinati a trattamenti rinfrescanti.
COME SI PRESENTA IN STATO DI
SQUILIBRIO
Quando la pelle Pitta perde l’equilibrio – cosa che può verificarsi soprattutto nei mesi autunnali a seguito dell’accumulo di calore avvenuto durante l’estate, momento nel quale il Pitta dosha aumenta naturalmente nell’ambiante esterno – la sua naturale sensibilità aumenta. In uno stato di squilibrio, la pelle Pitta, si presenta infiammata, arrossata, bruciante. Possono comparire couperose, rosacea, acne con brufoli infiammati, ed altro ancora.
IL DOSHA KAPHA
è composto da TERRA e ACQUA. È il Dosha pesante, stabile, unto, lento; rappresenta il principio della coesione, della struttura e della lubrificazione; governa l’equilibrio dei fluidi e preserva l’integrità dei tessuti e dell’organismo, controllando il sistema immunitario.
È responsabile di: muscoli, grasso, ossa e sinovia. Da un punto di vista etimologico significa
“colui che tiene insieme le cose”. Ha una natura “collosa” e “adesiva”.
LA PELLE KAPHA
COME SI PRESENTA IN STATO DI
EQUILIBRIO
Quando la pelle è equilibrata, la predominanza Kapha la rende chiara, quasi lattea, luminosa, liscia, morbida e leggermente grassa. Le labbra sono carnose e piene. Per mantenere la pelle di tipo Kapha in equilibrio, pulizia e trattamenti stimolanti sono fondamentali.
COME SI PRESENTA IN STATO DI
SQUILIBRIO
Quando la pelle Kapha perde l’equilibrio – cosa che può verificarsi soprattutto nei mesi primaverili, momento nel quale il Kapha dosha aumenta naturalmente nell’ambiante esterno – l’untuosità aumenta, diventa pallida ed umidiccia. In uno stato di squilibrio, la pelle Kapha, si presenta spessa, umida, grassa, pruriginosa. Si può avere la tendenza a comedoni ed acne conglobata, ed altro ancora.
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